Piante da interno alte e resistenti sono la soluzione ideale per chi desidera trasformare la propria casa in un’oasi verde, anche quando si dispone di pochi angoli luminosi. Molte varietà tropicali e subtropicali si adattano facilmente a queste condizioni, offrendo fogliame scenografico e crescita verticale senza la necessità di molta luce naturale. In questo articolo esploreremo cinque tra le migliori piante da interno, perfette per ambienti poco illuminati, con consigli utili su come prendersene cura e dove posizionarle.
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Sansevieria: l’imperatrice della resistenza
Tra le piante da interno più amate c’è sicuramente la sansevieria, detta anche “lingua di suocera”. Questa pianta, apprezzata sia per il suo portamento alto che per le sue foglie variegate, resiste bene anche con pochissima luce. Richiede poche annaffiature, sopporta l’aria secca e purifica l’aria circostante. La sansevieria trova il suo posto ideale in ingresso o nei corridoi poco illuminati, dove aggiunge verticalità e movimento senza necessitare di grosse attenzioni.
Ficus elastica: il gigante sempreverde
Il ficus elastica è un classico delle case italiane grazie alla sua crescita vigorosa e all’aspetto elegante. Le sue grandi foglie verde intenso possono raggiungere dimensioni rilevanti, regalando alla stanza un tocco scenografico. Sebbene preferisca luce indiretta, può tollerare anche posizioni ombreggiate, purché non vi sia buio totale. Per mantenerlo sano, basta evitare ristagni d’acqua e spolverare le foglie di tanto in tanto.
Dracaena: semplicità e design
La dracaena è una scelta vincente per chi cerca una pianta slanciata e dal look moderno. Si distingue per la sua tolleranza alle condizioni di scarsa luminosità e per l’estrema facilità di manutenzione. Ne esistono varie specie, tutte accomunate dalla crescita verso l’alto e dalla resistenza. Va posizionata lontano da fonti di calore e va annaffiata solo quando il terreno è asciutto, evitando eccessi d’acqua.
Zamioculcas zamiifolia: minimalismo e resistenza
Se ami il minimal, la zamioculcas zamiifolia è la pianta che fa per te. Dotata di fusti carnosi e foglie lucide, anche questa specie raggiunge discrete altezze. Si adatta perfettamente agli angoli poco luminosi del soggiorno o dell’ufficio e richiede davvero pochissime cure: basta annaffiarla abbondantemente solo quando il terriccio è completamente asciutto e assicurarsi che il vaso abbia un buon drenaggio.
Spathiphyllum: eleganza in penombra
Conosciuto come “fiore della pace”, lo spathiphyllum si fa notare per le sue foglie scure e i fiori bianchi delicati, che spesso spuntano anche con poca luce. Può raggiungere buone altezze in breve tempo, regalando eleganza anche ai punti meno illuminati della casa. Predilige annaffiature moderate, soprattutto in primavera e in estate, e gradisce un po’ di umidità ambientale intorno alle foglie.
Scegliere piante da interno alte e resistenti non è più un’impresa ardua, anche per chi ha una casa poco esposta al sole. Con specie come sansevieria, ficus elastica, dracaena, zamioculcas e spathiphyllum, si possono creare scenografie verdi senza preoccupazioni. Bastano pochi semplici accorgimenti nella cura e nel posizionamento per godere della bellezza di piante rigogliose che migliorano l’aspetto e la qualità dell’aria della tua casa.











